Sykes vince ma Kawasaki e PBM si separano
Sul tracciato del Nürburgring invece, nella giornata di ieri, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha conquistato la prima vittoria della sua carriera nella competizione, al termine di una gara rocambolesca e piena di colpi di scena. Il pilota di Huddersfield era in testa alla corsa quando la stessa è stata sospesa, al quattordicesimo giro, a causa delle cattive condizioni della pista, resa impraticabile dalla pioggia torrenziale che ha cominciato a scendere poco prima della partenza.
"Che giornata!" ammette Sykes. "L'infortunio alla caviglia di Silverstone mi ha creato problemi in gara 1 e posso dire con tutta onestà che mi ha limitato nel prosieguo della corsa. In gara 2 invece, le condizioni della pista erano diaboliche, ed è stato difficilissimo rimanere in piedi, ma ho mantenuto la concentrazione al massimo e tutto è andato bene. La decisione di sospendere la gara è stata giusta e sono contento di aver ottenuto la prima vittoria nel Mondiale Superbike e di aver ricambiato la squadra del duro lavoro."
Dopo la Superpole ottenuta lo scorso anno ad Imola (e ripetuta anche in questa stagione a Misano), per Sykes e Paul Bird Motosports è arrivata quindi anche la prima vittoria della loro avventura in Kawasaki - la squadra di Penrith, Regno Unito, aveva già fatto doppietta nel 2003 con la wild-card di Shane Byrne (Ducati MonsterMob) a Brands Hatch.
Quasi per beffa, il successo è arrivato proprio nella giornata in cui è stato ufficializzato il mancato rinnovo tra l'azienda di Akashi e la struttura inglese per la prossima stagione.
